La sclerosi multipla è una malattia che colpisce prevalentemente le donne in età giovane, in quella fase della vita in cui si cominciano a fare progetti per una famiglia. “Quello della pianificazione famigliare è uno dei problemi principali”, precisa Giovanna Borriello del Centro di Sclerosi Multipla dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Università Sapienza di Roma. Per questo, “fin dalla diagnosi parliamo a queste giovani donne di pianificazione familiare e cerchiamo di individuare rispetto al loro progetto di vita quando si colloca l’intenzione di diventare mamme”.
Rispetto al passato, in cui la gravidanza veniva vivamente sconsigliata a causa dei possibili peggioramenti nel post-partum,la prospettiva è decisamente cambiata, soprattutto alla luce delle nuove terapie come cladribina. “Il vantaggio di questo farmaco è legato soprattutto al fatto della ciclicità, al fatto che è un farmaco che possiamo utilizzare con uno schema molto preciso, per cui siamo in grado di dire perfettamente alla paziente da quale momento in poi iniziare i tentativi di concepimento e questa è una cosa che rassicura molto”.
